L’energia con una marcia in più
Nel Comune di Brunico, fino all’introduzione del teleriscaldamento, si bruciavano oltre 12 milioni di litri di olio combustibile all’anno per il riscaldamento degli immobili e la produzione d’acqua calda. Nei freddi giorni invernali si consumavano più di 120.000 litri di olio combustibile al giorno.
I numerosi impianti di riscaldamento assieme al persistente intenso traffico nella zona cittadina, causavano forti inquinamenti che, soprattutto nei mesi invernali e a causa di fenomeni di inversione termica, provocavano una densa cappa di smog sopra la conca della vallata di Brunico.
Con l’introduzione del servizio del teleriscaldamento e, quindi, l’intenso utilizzo di biomassa per la produzione del calore, è stato possibile aumentare notevolmente la qualità della vita nelle zone approvvigionate, rispettando allo stesso tempo quanto più possibile l’ambiente.
- Il teleriscaldamento è conveniente e salvaguarda l’ambiente perché utilizza la biomassa, caratterizzata da un ciclo biologico anidride carbonica chiuso.
- Il prezzo dell’energia è stabile ed indipendente da crisi petrolifere o da altri fattori influenzati dall’economia mondiale.
- Il teleriscaldamento utilizza fonti di energia rinnovabili e contribuisce alla riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti e nocive.
- Il pagamento del calore è dovuto solo dopo l’avvenuto consumo.
- Con l’acquisto di biomassa locale si crea un'indiscutibile e chiara valenza per l’economia della regione.
- L’utente decide autonomamente quando, quanto ed a quale temperatura scaldare l’ambiente.
- Non vi sono spese di manutenzione aggiuntive (assistenza bruciatore, pulizia caldaia e camino, pulizia cisterna); la caldaia ed il bruciatore nonché la cisterna non servono più.
- Grazie alla soppressione dell’impianto termico esistente, vengono a mancare le prescrizioni per la sicurezza delle centrali termiche (atrio, apposito accesso dall’esterno).
- Con il teleriscaldamento viene a mancare l’appuntamento per il solito rifornimento di gasolio.
- Non esiste alcun rischio di esplosione, di corto circuito o di incendio.
- Grande comodità, perché dopo la prima regolazione della sottocentrale di utenza (stazione di consegna del calore) non si renderà più necessaria nessuna altra manovra di registrazione.
- La manutenzione della stazione di consegna del calore avviene gratuitamente a cura dell’Azienda Pubbliservizi di Brunico.
- La stazione di consegna del calore necessita di poco spazio rispetto all’impianto di riscaldamento centralizzato con apposito vano per la cisterna del combustibile.