Con la legge di Stabilità 2016 (Legge 208/2015) è stata introdotta la fatturazione del canone televisivo (cosiddetto canone RAI) tramite la bolletta/fattura dell’ energia elettrica.
Il canone annuale di 100,- €uro (2016) verrà fatturato in rate mensili (gennaio a ottobre). Solo per quest’anno la prima rata sarà addebitata con la prima bolletta utile, a partire da luglio, mentre le restanti rate saranno addebitate con le bollette successive.
A partire dall'anno 2017 il canone televisivo è stato fissato per un importo di €uro 90,- che verrà suddiviso in 10 rate mensili a partire dal mese di gennaio.
L’importo del canone da fatturare (alla residenza anagrafica), viene trasmesso al fornitore dell'energia elettrica da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Eventuali reclami dovranno, quindi, essere presentati all’Agenzia delle Entrate.
In linea generale, si considera la detenzione di almeno un apparecchio televisivo da parte dei titolari di una fornitura elettrica di uso domestico presso la residenza anagrafica.
La fatturazione del canone televisivo si rinnoverà tacitamente, a meno che non venga inoltrata (annualmente !) domanda di esenzione all’Agenzia delle Entrate, entro le scadenze previste dalla stessa.
Ulteriori informazioni:
- numero verde RAI: 800.938.362
- numero verde Agenzia delle Entrate: 848.800.444
- Agenzia delle Entrate: informazioni generali e modulistica
- RAI: informazioni generali
- RAI: F.A.Q. - Domande frequenti
- Centro consumatori (VZS): inserire "canone" nel campo di ricerca